Partiamo da qua …per dare una definizione alla scrima :
” dal Dizionario Hoepli”
scrima†
[scrì-ma]
s.f.
Scherma: era di s. maestro perfetto Berni
‖ fig. Perdere la scrima, perdere il controllo
Perchè insegnare la scrima?e cosa è oggi la scrima ?
La scherma tradizionale, scherma antica o scherma storica è la ricostruzione dei sistemi sviluppatisi prima della codifica sportiva della scherma, sulla base della documentazione storica rimasta, dei sistemi tradizionali ancora conservati e della verifica in simulazione di combattimento.
In questo sta l importanza di insegnare la Scrima , come disciplina sportiva marziale, intesa come un connubio tra attività fisco sportiva e disciplina morale , formare un atleta è CULTURA , sportiva , tecnica e di crescita individuale per questo la Scrima …
Non va confusa con la scherma teatrale e coreografica, che sono genericamente ispirate ai sistemi effettivamente esistiti, molto diverse dalla moderna scherma sportiva agonistica che ha perso il senso dell’uso dell’arma come se fosse vera ed affilata.
Avvicinarsi ad apprendere oggi la scrima, significa apprendere una tecnica ancora prima morale che fisica , assimilare dei valori che fanno parte della nostra storia , una disciplina nell’uso dell arte della spada che porta ad un equilibrio ad una ricerca di quella perfezione d esecuzione nella tecnica ma che sia una forma di rispetto per se stessi e per l avversario.
la Scrima è una ricetta primordiale ove l uomo incontra se stesso negli occhi di chi lo fronteggia e nel rispetto umano e sportivo, l’ atleta affronta una simulazione di combattimento dettata da regole , cosi che la tecnica e l’impegno nel suo apprendimento si fondano in una dimostrazione pura di stile .
Insegnare la scrima , insegnare a non perdere il controllo ad usare la propria forza e la propria tecnica in modo consapevole e rispettoso , conoscere i propri limiti , e quelli dell’avversario e rispettarli … perche apprendere la scrima e insegnare la scrima …è imparare conoscere se stessi …
La ricerca sulla tecnica viene effettuata sulla base di antichi trattati di scherma, scritti da Maestri d’arme che studiavano, praticavano e insegnavano tale arte nel loro tempo. I trattati erano prevalentemente dedicati ad un utilizzo della scherma in ambito civile, per duelli in steccato o per difesa personale, anche se non mancavano i trattati di ambito militare. Il trattato più antico di cui si ha attualmente notizia è il Codice I.33, datato 1290 e di provenienza germanica, che presenta tecniche di scherma di spada medievale e brocchiero (scudo piccolo). E’ interessante notare come, anche nel caso di armi della stessa tipologia, le indicazioni contenute nei trattati potessero cambiare notevolmente da autore ad autore, spesso su base regionale, portando alla nascita di varie “scuole” e stili di combattimento.
